domenica 18 gennaio 2009

PROPOSTA DI QUADRI ORARIO PER L'INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE SCIENTIFICHE NEI FUTURI LICEI ED ISTITUTI TECNICI

Siamo un gruppo di docenti di Chimica e Tecnologie Chimiche (classe di concorso A013), e Vi sottoponiamo quanto segue:

CONSIDERATO che la scarsa considerazione per la cultura scientifica e tecnologica, ritenuta finora di serie B rispetto ad altre discipline, umanistiche ma non solo, ha portato il nostro Paese sempre più in basso nelle classifiche internazionali, sia per quanto riguarda la preparazione degli allievi delle scuole superiori, che per quanto riguarda il numero di laureati in discipline scientifiche, se non si vuole per il nostro futuro e quello delle prossime generazioni un’Italia fuori dal novero di Paesi scientificamente e tecnologicamente avanzati, i sottoscritti:

CHIEDONO che venga presa in attento esame ed at
tuata la seguente PROPOSTA CONCRETA che ne assegna il numero di ore minimo per la effettuazione delle necessarie attività laboratoriali, necessarie per il loro apprendimento significativo, in quanto trattasi di Scienze Sperimentali, e che tiene conto della propedeuticità delle discipline scientifiche tra di loro (es.: la chimica inorganica e la fisica devono precedere le scienze naturali e la chimica organica deve precedere le scienze biologiche),

PRECISANO che, ove si rendessero necessari tagli del numero di ore di lezione, chiedono che questi ultimi avvengano, come invece prospettato dalle bozze non ufficiali di quadri orario all’esame del Governo, non a carico delle discipline scientifiche, peraltro fino ad oggi gravemente penalizzate, ma di altre discipline, quali ad esempio Italiano o Latino o altro: e questo non per spirito corporativo o di rivalsa, ma per le gravi considerazioni in premessa e per il fatto che dette bozze non ufficiali favorirebbero ulteriormente discipline già oggi “sovradimensionate”; alcuni esempi che dimostrano questo fatto, sono i seguenti: il taglio, pesantissimo ed indiscriminato, delle ore di discipline scientifiche e tecnologiche negli Istituti Tecnici, a vantaggio delle ore di Italiano, che nel quinquennio invece aumenterebbero; questo taglio “scientifico e tecnologico” porterebbe peraltro alla formazione di periti chimici, meccanici, elettrotecnici…con competenze molto minori degli attuali, e verrebbe operato anche con l’introduzione, nel biennio iniziale, di insensate “discipline-calderone”: negli Istituti Tecnici le “scienze integrate”(chimica+fisica o chimica+fisica+scienze), nei Licei le “scienze naturali”(chimica+scienze), un’assurdità che giustamente contestiamo, e non è una contestazione di parte o corporativa, come qualcuno forse vorrebbe far credere, ma che si basa sul fatto che in Italia non esistono laureati scientifici “tuttologi”: la Chimica la deve insegnare il laureato in Chimica o CTF (classe A013), la Fisica il Fisico (A038), le Scienze della Terra i laureati in Scienze (A060), e qui si sottolinea “ docente laureato”, in quanto pare addirittura si vogliano far insegnare le discipline scientifiche e tecnologiche in laboratorio dal solo docente diplomato ITP (altra assurdità). Che dire poi del Liceo Scientifico, dove le ore di Latino sono maggiori di quelle di chimica e scienze, peraltro compattate nella assurda disciplina-calderone “scienze naturali”?

LA NOSTRA PROPOSTA DI QUADRI ORARIO P
ER L'INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE SCIENTIFICHE NEI FUTURI LICEI ED ISTITUTI TECNICI È PERTANTO LA SEGUENTE:

LICEO SCIENTIFICO (cliccare sulla tabella per ingrandirla)

LICEI NON SCIENTIFICI (cliccare sulla tabella per ingrandirla)

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO (cliccare sulla tabella per ingrandirla)

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO (INDIRIZZO NON CHIMICO) (cliccare sulla tabella per ingrandirla)

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO (INDIRIZZO CHIMICO, ARTICOLAZIONE “CHIMICA E MATERIALI”) (cliccare sulla tabella per ingrandirla)

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO (INDIRIZZO CHIMICO, ARTICOLAZIONE “CHIMICA E BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI”) (cliccare sulla tabella per ingrandirla)

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO (INDIRIZZO CHIMICO, ARTICOLAZIONE “CHIMICA E BIOTECNOLOGIE SANITARIE”) (cliccare sulla tabella per ingrandirla)

18/01/2009

f.to gruppo di docenti di Chimica e Tecnologie Chimiche (classe di concorso A013)